Bagnoli Irpino – Castello Cavaniglia
Datazione: VII-IX secolo
Il feudo di una potente famiglia
Situato sulla sommità del colle Serra, in posizione dominante sull’Alta Valle del Calore, il castello si presenta come un’imponente e robusta costruzione quadrangolare. Non vi è una data certa relativa alla costruzione dell’edificio, anche se il Sanduzzi attribuisce l’edificazione o la riparazione di un non meglio definito castello presente nell’area al tedesco Diepold Von Schweinspeunt, giunto in Italia nel 1191 al seguito di Enrico VI. L’impianto normanno della costruzione, tuttavia, induce ad anticiparne di molto la data della fondazione, attribuendola alla famiglia degli Altavilla. Il maniero, dopo essere stato proprietà di diverse famiglie, attraversò il periodo di massimo splendore sotto la signoria dei Cavaniglia, di cui ancora oggi reca il nome. Il castello fu da essi trasformato in residenza gentilizia e dotato di un’imponente torre quadrata, con un corpo avanzato sul lato nord-ovest, che rappresenta la parte meglio conservata della struttura. Il complesso aveva un’altezza di 20 metri ed era strutturato su tre livelli costruiti direttamente sulla nuda roccia, all’interno dei quali vi erano 24 vani. Fino alla seconda metà del XIX secolo nel maniero dimorarono diverse famiglie indigenti del luogo; successivamente il sito cadde completamente in rovina e fu abbandonato. I ruderi superstiti stanno per essere riportati all’antico splendore grazie ad un profondo intervento di restauro attualmente in corso.
Il territorio
Situata nell’area del Cervialto, Bagnoli, che forse deve il suo nome alla ricchezza di acque che caratterizza il territorio, nacque intorno alla metà del IX secolo come fortilizio longobardo. Il vero e proprio sviluppo del centro abitato si deve però alla potente famiglia dei Cavaniglia, grazie alla quale il borgo si arricchì di edifici artistici e complessi religiosi, tra cui la Chiesa e il Convento di San Domenico. Quest’ultimo custodisce una preziosa pala d’altare datata al 1572, opera di Marco Pino da Siena, il cui soggetto centrale è la Madonna del Rosario. La fontana, un tempo posta al centro del chiostro del convento, è oggi posta al centro di Bagnoli, in Piazza Leonardo Di Capua. Il centro storico vede la presenza di notevoli architetture signorili, tra cui il Palazzo Baronale dei Cavaniglia e Palazzo Tenta. Altro importante edificio religioso è la Collegiata di Santa Maria Assunta, costruita nel XII secolo e ampliata nel XVI secolo. Bagnoli si distingue, inoltre, per le bellezze paesaggistiche, in particolare dell’Altopiano del Laceno, importante meta turistica soprattutto per gli sport invernali, e per la bontà delle sue produzioni tipiche, tra cui il Pecorino Bagnolese e il Tartufo Nero.
Come arrivare ad Avella
Da Roma: Autostrada A1 MI-NA direzione Napoli, proseguire su A16. Uscita Avellino Est, proseguire per Via Ofantina/SS7 fino a Bagnoli Irpino.
Da Bari: Autostrada A14 BO-TA direzione Bologna, proseguire su A16. Uscita Avellino Est, proseguire per Via Ofantina/SS7 fino a Bagnoli Irpino.